Il titolo Squaresoft non ha eguali dal punto di vista estetico.

Mai un gioco di ruolo è riuscito nel compito di deliziare l’apparato visivo del giocatore in modo così efficace. Sfruttandola potenza di PlayStation2 i grafici di Squaresoft hanno potuto dare libero corso alla propria immaginazione nella realizzazione di personaggi finemente caratterizzati. E la sensazione di appagamento aumenta ogni qualvolta si è esposti al cospetto delle meravigliose sequenze in computer grafica.

Difficilmente si riescono ad esprimere le eccezionali qualità delle terre di Spira.

Mai la sensazione di esserci, di vivere in un mondo parallelo e fantastico, ha raggiunto tale spessore e livello di credibilità. Tanta bellezza visiva è supportata da una sceneggiatura che fa di Final Fantasy X un dramma molto più vicino all’opera che al gioco di ruolo in senso stretto: la “leggerezza” delle apparenze e la gravità delle vicende narrate vengono svelate al giocatore con l’alternarsi di rivelazioni sibilline.

Final Fantasy X è un gioco spettacolare in grado di regalare ore e ore di immenso divertimento. Un omaggio al genere degli RPG, pietra miliare e punto di riferimento con cui la futura produzione videoludica non potrà fare a meno di confrontarsi.